REPORTAGE: Giulio Castelli by Cristina Morozzi

All’ADI Design Museum è stata inaugurata il 14 luglio la mostra su Giulio Castelli, il fondatore della storica azienda Kartell e dello stesso ADI. Leggi il reportage di Cristina Morozzi.


A Milano il 25 maggio 2021 si è inaugurato il Museo del Compasso d’Oro nella nuova sede dell’ADI in piazza Compasso d’Oro - Via Ceresio 7 - con la mostra “Il cucchiaio e la città”, curata da Beppe Finessi.

La mostra è dedicata alla collezione storica del Compasso d’Oro dal 1954 a oggi, allestita da Servetto&Migliore e corredata da approfondimenti teorici, dedicati alla comunicazione, alla grafica, alle riviste storiche del design e alla fotografia con immagini scattate da grandi interpreti.

Nell’ambito del previsto programma di esposizioni, il 14 luglio è stata presentata la mostra omaggio dedicata all’imprenditore Giulio Castelli, fondatore della Kartell e uno dei padri fondatori dell’ADI.

La mostra a cura di Federica Sala, ha restituito un’immagine privata di attitudini e passioni personali e che ha sottolineato l’importanza del sodalizio con la moglie Anna Castelli Ferrieri, conosciuta sui banchi del Politecnico, una delle prime donne a laurearsi in architettura a Milano, autrice assieme allo studio Gardella della sede della Kartell a Binasco.

La retrospettiva dedicata a Giulio Castelli, imprenditore innovatore, è l’occasione per ripercorrere una storia esemplare della produzione in plastica e per riconoscere il suo ruolo, sia in ambito medicale (le provette) sia dell’arredo, con forme e prestazioni innovative che hanno mutato il nostro modo di abitare, frutto delle idee di noti designer e delle innovazioni tecniche messe a punto dall’ingegner Castelli.




Cristina Morozzi