DISTRETTO DEL VETRO SOFFIATO DI MURANO
di Maria Laura Berlinguer

Il vetro di Murano soffiato a bocca - i Distretti produttivi Italiani 

Conosciuta come l'Isola del Vetro, Murano è famosa nel mondo per un processo artigianale che ha legato il Made in Italy all'arte di realizzare oggetti in vetro di uso quotidiano, dal Medioevo ai giorni nostri. Vasi, bicchieri, lampade e complementi d'arredo in genere, si trasformano in opere d'arte grazie alla fantasia dei maestri vetrai. 

Ci sono poche cose come il vetro di Murano in grado di collegare l'antico artigianato italiano alle suggestioni del design. Secondo la definizione che ne dà Giacomo Becattini, uno dei massimi esperti di questo fenomeno economico, se i distretti industriali sono aree in cui “si intrecciano sistemi economici, patrimoni storici e culturali, affari e relazioni personali”, il distretto del vetro di Murano è proprio l'emblema di Esso. 

I vasi di Murano e l'arredamento della casa identificano immediatamente il legame tra produzione locale, aspetto antropologico del lavoro e cultura. L'industria del vetro ha sempre segnato la storia della comunità muranese nel passato e nel presente. Sin dal 20th Dicembre 982, data del più antico documento veneziano attestante l'esistenza di un fabbricante di FIALE (bottiglie) in città, prima l'Europa e poi il mondo hanno sognato di esporre un vetro di Murano. 

È un'ondata di bellezza che dalla Laguna di Venezia arriva in tutto il mondo. Non è un caso che Roberto Beltrami, che non è nato a Murano, sia stato colpito da quest'onda e abbia dovuto cavalcarla, traendone il nome “Wave Murano Glass” e stabilendosi sull'Isola del Vetro per portare le sue idee innovative in un tale tradizione profondamente radicata. I meravigliosi vasi in vetro soffiato di Murano di Roberto Beltrami, selezionati da Design Italy, sono la quintessenza del Vetro Artistico®, la certificazione che garantisce la qualità dei prodotti realizzati nell'isola. Beltrami, dopo un passato a studiare fisica negli Stati Uniti e nessun legame familiare con la tradizione muranese, segue rigorosamente i principi dell'antico processo di lavorazione del vetro, ma li ha arricchiti con la sua voglia di sperimentare. I vasi della serie “Mass” sono segnati dal segno indelebile del vetro di Murano, ma viene reimmaginato nell'era digitale con nuove forme e suggestioni. 

Il solo vetro di Murano è sufficiente per essere un oggetto d'arredo. Ma è quando l'arte del vetro si arricchisce di idee di imprenditori come Paola Coin e designer come Aldo Cibic, che nascono oggetti per la casa che sembrano opere d'arte senza tempo che, come amano dire i loro creatori, “favoriscono l'incontro tra le persone”. Secondo la filosofia di Disegna Italia, le cui selezioni racchiudono il meglio del Made in Italy, della tradizione e dell'innovazione, la collezione by Paola C va oltre il design formale e propone oggetti sobri e insoliti, suggerendo un uso spontaneo e non convenzionale. Quindi il set da condimento quattro pezzi per sale, pepe, olio e aceto è sicuramente un abbinamento funzionale per portare in tavola tutto l'occorrente, ma senza rinunciare all'eleganza. Lilì e Lulù insieme a Tipì e Tidì sono creature in vetro soffiato capaci di raccontare le loro storie grazie alla loro accattivante bellezza che trasforma la tavola in un palcoscenico dove tutti sono invitati. Il vetro di Murano è materia incandescente trasformata in forme variegate e leggere dal soffio del vetraio. Nei vasi Jpc Universe “GLOME Z by CTRLZAK” scelti da Design Italy, questo soffio di bellezza plasma la materia. Il marchio Jpc Universe dice di sé: “inspirando il futuro, espirando il passato; fondersi nel flusso del tempo creando l'impossibile. Storie che fanno riflettere sui loro veri significati, creando mondi invisibili”. E sembra davvero di fissare nuove forme di vita, quando si ammirano questi vasi dove il pesante e il chiaro, il buio e il luminoso si fondono. 

Ma fin dove si viaggia, si immagina, si sperimenta, ci sono simboli ancestrali e forme naturali a cui si fa sempre riferimento. La Laguna di Venezia con Murano, la sua isola principale che ha attirato tanti artisti internazionali a cimentarsi nell'arte del vetro, è rappresentata nella scultura di Gianna Moise selezionata da Design Italy: un pesce. Moise è un ingegnere chimico che, affascinato da molecole e atomi, ha plasmato con il vetro di Murano una creatura simbolo della fusione tra l'antica sapienza artigiana e l'acqua della laguna dove si specchiano mirabilmente gli antichi palazzi, vestigia dei fasti della potente repubblica marinara in.