TENDENZE DI DESIGN

Tendenze floreali di Cristina Morozzi

Lucius Burckhardt, sociologo e urbanista svizzero, è l'inventore della "promenadologia", o passeggiate urbane, per scoprire la vegetazione spontanea che cresce nelle crepe dell'asfalto. Costretti a casa durante una primavera calda e soleggiata, la quarantena ha rivelato fioriture urbane. I fiori selvatici nei giardini della città ci offrono un assaggio di bellezza. 


Il Younik marchio di mobili, creato da Elena Magni e Valeria Bellorini, introduce la "bellezza" botanica nelle nostre case. Younik è una fabbrica contemporanea nel centro città di Varese, dove esclusive fatto a mano pezzi di arredamento prendono vita. Le creazioni sono caratterizzate da decorazioni realizzate con materiali insoliti che danno forma a disegni elaborati.
Elena dice che la fonte di ispirazione per le loro creazioni è la fauna del lago: la vegetazione, il mondo floreale e animale. Ogni pezzo è fatto a mano in circa quaranta ore di lavoro meticoloso. Alle sue radici, c'è una selezione accurata di tessuti preziosi, come sete, velluti e cotone di importanti aziende tessili per arredamento. Poi, l'applicazione di piccole parti metalliche, come chiodi e rondelle, di lamine di ottone e reti metalliche di diverse texture, usate in architettura. 
 
Le forme geometriche dei pezzi contrastano volutamente con la fluidità dinamica delle decorazioni floreali, suggerite dall'osservazione delle onde del Lago di Varese, conferendo alle creazioni un'immagine contemporanea.
 Le strutture di supporto sono affidate alle mani esperte di artigiani che mantengono viva la tradizione locale.
 
I motivi decorativi rigogliosi si riferiscono alla tradizione rinascimentale dei piani decorati con intarsi in scagliola, conservati nel museo di Palazzo Pitti a Firenze. Ogni pezzo è unico e sono benvenute richieste di creazioni su misura. Le creazioni originali sono in perfetta armonia con una tendenza floreale, che ha già influenzato la stagione estiva della moda con stampe vegetali e floreali romantiche e selvagge. Queste emergono con arroganza negli interni, decorando tessuti d'arredamento e carte da parati. I fiori non sbocciano solo su tessuti e carte da parati, ma anche sui piumini del prossimo inverno, creati da Richard Quinn per Moncler; sulle borse di Dolce e Gabbana, Versace e Furla; sui sandali Miu Miu e sulle sneakers metropolitane, create da Kenzo per Vans.


La laureata in architettura Giulia Boccafogli, da Bologna, che si dedica a creare gioielli fatti a mano, seguendo la sua ispirazione, crea accessori in pelle. Libera da vincoli stilistici, le sue gioie sono fiori da indossare al braccio, intorno al collo e da appendere alle orecchie. Gli ornamenti in pelle sono interamente fatti a mano e ispirati a principi ecosostenibili. Tagli e cuciture sono realizzati a mano senza stampi, utilizzando adesivi non tossici. La passione messa nella realizzazione rende le collezioni e i singoli pezzi preziosi più dei materiali utilizzati. I gioielli traggono ispirazione da riferimenti letterari, artistici o cinematografici. Data la minutia delle opere risultanti, richiedono lunghi tempi di esecuzione che contribuiscono alla loro esclusività.