IL PROCESSO DI CONCIA ITALIANO, PRODUZIONI FAMOSE NEL MONDO
di Maria Laura Berlinguer

Il processo di concia italiano, produzioni famose in tutto il mondo

Toscana, Veneto e Campania, tre regioni italiane e tre distretti che hanno fatto della pelle conciata italiana una preziosa materia prima. I distretti conciari sono un punto di riferimento vincente per il modello economico distrettuale perché concentrati in specifiche aree geografiche che, nel corso degli anni, hanno sviluppato caratteristiche peculiari in termini di qualità del prodotto e del processo produttivo.   

Forniscono pelle per calzature, borse, oggetti di design e decorazioni per la casa in tutto il mondo. 

Il distretto conciario più rinomato è quello di Santa Croce sull'Arno, nel pisano, e Fucecchio, vicino a Firenze.  

In Veneto, la Valle del Chiampo e la Riviera del Brenta sono il cuore dell'industria conciaria Made in Italy, ponendosi come punto di riferimento per le aziende di tutto il mondo. Infine, ma non per importanza, ad Avellino ea Napoli, sono presenti centri conciari specializzati in pelli ovicaprine e piccole pelli per abbigliamento, calzatura e altri articoli.

Un mestiere antica che si modernizza.

I motivi per cui il settore conciario italiano è così peculiare sono principalmente due: il notevole impegno ambientale e la capacità creativa in termini di progettazione stilistica. Negli ultimi anni le aziende italiane hanno investito per favorire l'economia circolare, riducendo e trasformando gli scarti dell'industria conciaria. 

Potendo seguire una solida tradizione estetica per le loro creazioni, stilisti e designer italiani sono sempre stati maestri nell'utilizzare la pelle per creare oggetti di grande valore artistico e commerciale.

0770 Brand Design Italy

Pelle e cammei e il gioiello diventa unico.

Un esempio della perfetta fusione tra innovazione e tradizione culturale è ben rappresentato dai gioielli di Anna Porcu, dove la pelle italiana esalta ornamenti antichi come i cammei. La stilista proviene da una nota famiglia toscana di antiquari e, grazie ai suoi studi storici e alla sensibilità per l'arte antica, dedica molto del suo tempo alla ricerca di cammei ottocenteschi da incastonare nelle sue bellissime creazioni. Le collane ei bracciali scelti da Design Italy sono opere d'arte incastonate su pelle che danno nuova vita agli antichi cammei grazie ad una struttura innovativa e contemporanea. Oro, argento e pietre semipreziose incastonate da esperti orafi e artigiani toscani compongono un accostamento inedito con la pelle, dando vita a gioielli sorprendentemente alla moda. 

L'esaltazione del corpo femminile in un accessorio in pelle

Fondato da Irene De Caprio ed Enzo Pirozzi, il marchio 0770 nasce nei dintorni di Napoli, così che gli stilisti potessero affidarsi a produzioni artigianali, in particolare cucito a mano, per celebrare l'essenza della femminilità. Le collane e i bracciali disegnati con tecniche e forme antiche sono impreziositi da dettagli sofisticati, capaci di sorprendere e stupire. Pirozzi e De Caprio sono affascinati dalle arti tribali e dall'impatto psicologico dell'arte: un tale effetto che ogni loro creazione è in grado di provocare.

Borse e borsette, dove la pelle italiana è regina

Cristiana Pellegrino e Giovanna Cascella, fondatrici di BEBLASÉ ®, sono le orgogliose designer di borse disincantate ma incantevoli di cui Design Italy propone una selezione trasformabile. 

Perché BEBLAZED? Blase è l'aggettivo francese equivalente a “disincantato”, termine che ben descrive l'idea alla base di questo accessorio necessario, indispensabile: la borsa. Con un unico oggetto, prodotto con la più pregiata pelle e artigianalità italiana, Pellegrino e Cascella danno la possibilità di “abbinare due situazioni, due outfit, due mood”. Non importa se si tratta di una borsetta o di una borsa per laptop, basta un semplice gesto per cambiare il look. La regina Elisabetta non è l'unica a esprimere i suoi stati d'animo con una borsetta.