REPORTAGE: La Gentilezza della Carta di Cristina Morozzi

18 abiti di carta di Caterina Crepax possono essere ammirati alla Fondazione Fashion Research Italy di Bologna, in una mostra che esplora i temi della sostenibilità e della bellezza.


La Fondazione Fashion Research Italy di Bologna ospita fino alla fine di aprile la “Gentilezza della carta - La sostenibilità è bellezza”, una esposizione di 18 abiti scultura in carta creati da Caterina Crepax, indossati da manichini Bonaveri.

Figlia di Guido Crepax, Caterina ha trovato nella carta la materia ideale per esprimere la sua creatività e la sua delicata manualità. Gli abiti sono caratterizzati da motivi fantasia che riproducono i motivi dei tessuti provenienti dall’archivio della Fondazione Fashion Research Italy, nata nel 2015 per volontà di Alberto Masotti, presidente del marchio LaPerla, per supportare i settori moda e design del made in Italy, mediante attività di consulenza e formazione.

La mostra celebra l’inaugurazione di “Punto Sostenibilità”, il più completo archivio italiano, fisico e digitale, di materiali tessili sostenibili, come lana riciclata, seta rigenerata, jersey biodegradabili. 

Gli abiti di Caterina in carta, prodotta al 100% da fibre riciclate dalla storica cartiera Cordenons, esposti su manichini Schläppi di Bonaveri, realizzati con un materiale innovativo generato da fonti rinnovabili, rivelano la fantasia e il talento dell’artista nel manipolare il fragile materiale cartaceo per realizzare abiti originali nelle silhouette, caratterizzati da fantasie policrome, ispirate alla natura, come indica la tendenza per la prossima primavera.

L’abilità dell’artista nel manipolare il fragile materiale è tale che è difficile immaginare siano di carta, non da indossare, ma solo da ammirare.




Cristina Morozzi