Alberi di Natale sostenibili in legno e cartone
Visualizza tuttoCantina Feudi di San Gregorio: rendere la sostenibilità una realtà nel settore enologico
The MAG 11/22
REPORTAGE di Cristina Morozzi
Nell’ambito della quarta edizione di Edit a Napoli, la rassegna curatoriale inventata e promossa da Domitilla Dardi e Emilia Petrucelli, si è tenuta la cena Visionary Chef Campania a Nola, al ristorante Santi e Leoni per un selezionato gruppo di ospiti.
L’evento è stato organizzato dai Feudi di San Gregorio, in collaborazione con il Gambero Rosso, grazie alla partecipazione di chef Luigi Salomone e Roberto Allocca, affiancata dalla linea di vini “Selezione dei Feudi di San Gregorio”.
Luigi Salomone, gli studi presso l’Istituto alberghiero e una esperienza in Svezia, dal 2015 ha gestito il ristorante Piazzetta Milù Castellammare di Stabia dove conquista la prima stella Michelin. Attualmente è chef del ristorante Santi e Leoni aperto nel 2020, mentre Roberto Allocca, napoletano di nascita, dopo varie esperienze approda al ristorante Marennà dei Feudi di San Gregorio. Nel 2011 conquista il titolo di miglior chef emergente d’Italia per la sua capacità di “raccontare il territorio con i suoi piatti”. Tassello importante del suo progetto è l’orto annesso alla cucina dove sperimenta diversi tipi di coltivazioni.
La filosofia dei Feudi di San Gregorio si basa sull’attenzione alla sostenibilità di tutta la filiera con l’obiettivo di costruire una comunità di chef, ristoratori e consumatori che condividono la stessa attenzione alla bellezza. Da maggio del 2021 Feudi di san Gregorio è diventata Società benefit inserendo a statuto il proprio impegno a tutelare e valorizzare la bellezza del patrimonio ambientale, sociale e culturale del territorio irpino e della sua comunità. Medesima attenzione è riposta anche nell’immagine del marchio. Dall’inizio del 2000, Feudi di San Gregorio è stata affidata a Massimo Vignelli, che ha reso visibili e riconoscibili le etichette con il suo raffinato segno grafico.