FontanaArte
FontanaArte, chiamata così dal suo fondatore Luigi Fontana, fu fondata nel 1881 e originariamente produceva lastre di vetro per l'industria delle costruzioni. Alla fine del XIX secolo, l'azienda iniziò a sviluppare sofisticati oggetti d'arredo in vetro.
La partecipazione dell'azienda alla Fiera Internazionale di Milano si rivelò un evento chiave per l'azienda, che fu ammirata da Vittorio Emanuele III e dalla Regina Elena, che commissionarono diverse opere.
Nel 1931, Gio Ponti, una personalità eclettica e uno dei protagonisti del dibattito culturale di quegli anni, fu nominato direttore artistico dell'azienda. Gio Ponti decise che era il momento di rilanciare la linea di accessori d'arredo prestigiosi di Luigi Fontana e invitò Pietro Chiesa a unirsi a lui alla guida della direzione artistica dell'azienda. Chiesa era un maestro vetraio distinto che arruolò gli artigiani della sua stessa bottega per affiancarlo.
Fu un breve salto per lanciare FontanaArte, una nuova divisione con la missione di sviluppare prodotti con un tocco più artigianale, che vanno dal vetro colorato a serie limitate di accessori per l'arredamento e l'illuminazione. Nel corso degli anni, numerosi designer internazionali e nazionali di fama hanno collaborato con FontanaArte creando oggetti decorativi e di illuminazione speciali che sono diventati iconici per l'azienda.
Oggi, FontanaArte fa parte di ItalianCreationGroup, una holding il cui obiettivo è creare un centro specializzato in Home Design e Luxury Lifestyle. Dal 2018, il direttore creativo è il giovane e stimato architetto e designer Francesco Librizzi.