Idee per l'illuminazione della sala da pranzo

The MAG 11/22

GUIDA di Cristina Morozzi

Floor-Lamp-YUMI-by-Shigeru-Ban-for-FontanaArte-01

 

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L'lluminazione ha un ruolo molto importante negli ambienti destinati al consumo del cibo, sia negli spazi privati, sia in quelli pubblici. Deve far luce sul cibo in tavola senza abbagliare i commensali, anzi garantendo una vaga penombra in grado di suggerire riservatezza e comfort, come ben suggerisce lo scrittore giapponese Jun'ichirō Tanizaki nel su “Libro d’ombra”, saggio pubblicato nel 1933, dove si sofferma sul fascino dell’ombra, esaltato nella cultura tradizionale giapponese dal chiarore emanato dalle classiche lanterne in carta Washi.

 
 
 
 
Floor Lamp BUBBLE KNIT by Missoni Home Collection
Floor-Lamp-Arco-by-Achille-Castiglioni-for-Flos


Il cibo servito in tavola deve essere illuminato, perché come dice il proverbio popolare “le cose buone si mangiano con gli occhi”, senza che venga alterata la sua apparenza, che invita a gustarne la sostanza. In alcuni cerimoniali l’illuminazione dei tavoli viene affidata alle candele per garantire una luce fioca dai toni caldi. Nella vita quotidiana conviene scegliere delle fonti appropriate, in grado di direzionare in modo discreto la luce sui cibi imbanditi, senza alterarne l’aspetto. A riguardo vale la pena citare la lampada da terra Arco, creata dal designer Achille Castiglioni e prodotta da Flos, dotata di un solido basamento in marmo e di un lungo stelo flessibile che consentiva di utilizzarla anche per illuminare il centro del tavolo da pranzo al posto del classico lampadario.

 

Floor Lamp YUMI by Shigeru Ban for FontanaArte

 


Gli esperti di illuminotecnica sanno che per illuminare le carni conviene utilizzare luci a dominante calda al fine di esaltarne il colore rosato, mentre per i latticini è necessaria una luce a componente fredda per sottolinearne il candore. Dalla qualità della luce, sia naturale, sia artificiale, come ben sanno i direttori della fotografia, dipendono le tonalità delle atmosfere e l’empatia delle scenografie cinematografiche. Tra luce e sentimenti c’è un filo diretto, non è per caso che nei discorsi amorosi il riferimento alle magie della luce sia spesso presente.