Sug_Hero - Metaforme, la mostra al WiMU Museum di Barolo
di Cristina Morozzi
La mostra "Sug_Hero" presenta il ciclo di vita del sughero, dalla raccolta della corteccia alla creazione di straordinari arredi di design. Leggi di più sulla nostra rivista.
La mostra "Sug_Hero - Metaforme. Le mille vite di uno straordinario dono della natura, il sughero" si tiene dal 22 maggio al 31 luglio e racconta tutto su questo dono della natura al WiMU Museum ospitato al Castello Falletti di Barolo, Piemonte, Italia.
Questa è la seconda mostra promossa da Amorim Cork Italia – dopo la prima a Conegliano, Friuli, nel settembre 2021 in collaborazione con la Fondazione Barolo&Castle, il comune di Barolo e l'enoteca regionale di Barolo – e si concentra su mobili e design realizzati con tappi usati. I visitatori troveranno video esplicativi, come uno dedicato alla decorticazione (dove la corteccia viene staccata dalla pianta, avviando la catena di produzione del sughero) e pannelli murali.
Yari Franceschetto, designer degli eleganti arredi, spiega che le sue creazioni fanno parte di un lungo percorso iniziato con la creazione di “granina”, un nuovo materiale ottenuto da ibridazioni con altri materiali e da tappi riciclati raccolti grazie al progetto ETICO, lanciato in Italia nel 2008 e che coinvolge volontari di 45 organizzazioni no-profit.
Carlos Veloso Dos Santos, amministratore delegato di Amorim Italia, considera il sughero “un dono della natura, un gioiello della tecnologia e una forza dinamica per il futuro”.
Gli arredi esposti – inclusi tavoli, sedie e sgabelli a forma di tappi di champagne – possono essere utilizzati anche all'aperto e dimostrano l'adattabilità del sughero e la sua essenza sostenibile. Il sughero, a differenza di altri materiali naturali come il legno, non comporta l'abbattimento degli alberi ma solo la raccolta della parte più esterna della corteccia dell'albero, che ricresce in circa nove anni.
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