Usare l'illuminazione per creare l'atmosfera

Il MAG 22/10

TREND by Cristina Morozzi

I nostri soggiorni sono l'esempio perfetto di scelta della giusta illuminazione. Ogni stanza della casa ha bisogno della propria illuminazione per godersi lo spazio e creare l'atmosfera giusta.

Giuseppe Rotunno, noto direttore della fotografia, classe 1923, sosteneva che “se le periferie delle città fossero meglio illuminate, diminuirebbero aggressioni e delitti, perché il buio nasconde e fa paura. Federico Fellini che collaborò con Giuseppe diceva: “per me il cinema è luce, non può esistere senza luce e Rotunno rappresenta la luce, la salvezza del film. Nel cinema la luce è idea, sentimento, colore, profondità, atmosfera, stile, racconto, espressione poetica: Giuseppe Rotunno per il cinema è stato esattamente questo”. Se facciamo nostre le considerazioni di Federico Fellini ci rendiamo conto di quanto la luce sia importante anche nelle abitazioni.

Il soggiorno è il banco di prova di un'efficace illuminazione. Ogni stanza della casa necessita di una propria illuminazione progettata per renderne gradevole la fruizione, anche quando manca la luce naturale. Nella sua evoluzione da stanza riservata al ricevimento degli ospiti importanti, a luogo del comfort familiare, il salotto deve adeguare l’illuminazione alla sua polifunzionalità.

Potrà trovarvi posto un lampadario centrale, ma sono necessarie anche delle luci di postazione: lampade da tavolino a fianco del divano per creare un'atmosfera più intima, o per rischiarare una lettura in relax; funzionali, anche in termini di arredo, delle lampade da terra, magari collocate negli angoli per creare un effetto di luce diffusa. Il cinema intimista, come quello di Luca Guadagnino, di Mario Martone, o Matteo Garrone, può suggerire varie soluzioni per definire delle valide atmosfere con la luce artificiale e per esaltare lo stile dell'arredo.