TENDENZA: Meraviglianti
The MAG - 01.24
Di Cristina Morozzi
Meraviglianti
Uso un neologismo per affrontare una tematica che riguarda lo stile delle produzioni di design contemporanee.
La pausa forzata imposta dal Covid ha tarpato le ali alla fantasia, lasciando una vaga paura nell’osare. Meglio affidarsi al buon senso, dedicandosi al ragionevole e all’utile. Credo, invece, convenga ritrovare il coraggio di stupire. Recupero perciò come titolo “I Meraviglianti” di una mostra che curai nel 1991 dedicata a oggetti e arredi alla Fiera di Milano, quando era ancora in Piazza Giulio Cesare, per una manifestazione “La mia Casa”, aperta al pubblico, promossa allora dalla Gexpo.
Nel catalogo di Design Italy trovate sia dei classici come la poltrona D154.2 di Gio Ponti per Molteni, o la Depsa, sempre di Gio Ponti per BBBItalia, sia la Giraffa dal lungo collo che tiene in bocca il lampadario del “ magico design” di Qeeboo; il design classico di Molteni, storica azienda di design italiano, e quello ludico del marchio Qeeboo, creato da Stefano Giovannoni, esponente del design narrativo, che ha argomentato nel volume pubblicato dal Sole 24ore cultura nell’aprile del 2023,
“Design narrativo fra immaginario e figurazione”. Ci sono pezzi in materiali naturali, come il sughero e oggetti e ornamenti in resina firmati da Gaetano Pesce e i Brasiliani fratelli Campana, proposti da Corsi design.
Non mancano gli accessori moda, come i foulard e gli scialli realizzati a mano del marchio Adima ispirati dai tramonti che si riflettono nelle acque lacustri e i gioielli in argento e oro, come l'anello Panther di Camilla Carli o la collana in argento 925 Arco di Afra&Tobia Scarpa per San Lorenzo.