#07 VENEZIA

THE BLOG - a cura di Antonella Dedini

DESIGN ITALY NEL MONDO 
VENEZIA

La città lagunare di Venezia è per se stessa irrazionale, ma perfetta. In bilico tra passato e contemporaneità, cristallizzata in un perimetro temporale e geografico ben definito, gioca un ruolo strategico nel tempo per scambi, collaborazioni e sinergie di carattere culturale. Ci sorprende sempre la sua grande capacità di sopravvivenza e rigenerazione. Nonostante i capricci delle acque, le alte e le basse maree, il disordinato svolazzare dei piccioni, l’ininterrotto affluire di turisti armati di impermeabile e stivali di gomma in tutte le stagioni, si erge eterna in immutabile luce.  È da sempre teatro di mille eventi culturali: quest'anno domina la scena la Biennale di Architettura fino al 26 novembre e ora, fino al 9 settembre,  torna a essere teatro di uno degli eventi più famosi a livello mondiale, il Festival del Cinema, giunto alla sua 80° edizione.

Come arredare una casa a Venezia?


SULL'ALTANA

L'altana è una terrazza pensile in legno posta sopra il tetto della casa. È l'avamposto necessario ai veneziani che la usano per raggiungere una porzione di cielo e per godere della caratteristica luce del sole di Venezia. È uno degli elementi, architettonici, insieme ai grandi comignoli, che caratterizzano lo skyline della città. È uso arredarla con sedute e tavoli per l'aperitivo o per il pranzo serale e per godere di panorami che tolgono il fiato.

Due poltrone da esterno, Carlotta, progettato da Afra e Tobia Scarpa nel 1967, possono essere messe in conversazione fra loro; la seduta è composta di soli quattro telai con un complesso sistema di giunti e incastri a pettine che esaltano l’attenzione della falegnameria di Cassina per la lavorazione raffinata del legno.

Fiori bianchi di hibiscus e limonio, tipici della flora lagunare, crescono in vasi di ceramica stampata in 3D Moro, progettati da Medaarch. Il Moro è parte della tradizione veneziana cinquecentesca a scongiura dei pirati saraceni; è quindi un porta fortuna e un simbolo di benessere e ricchezza.
Il tavolo da pranzo o per l'aperitivo si chiama Argo ed è stato progettato da Ludovica + Roberto Palomba per Talenti ed è composto da grandi doghe in legno e gambe robuste.  La sedia Venezia in polietilene, disegnata da Favaretto & Partners per BBB Italia, ricorda le tipiche sedute in legno dei bar e dei ristoranti veneziani.

Le luci sull'altana dovrebbero fornire atmosfera solo con fonti indirette. Gli alti vasi luminosi di Christophe Pillet per Serralunga in polietilene creano una luce soffusa che non disturba l'osservazione del cielo stellato.

Con umorismo, il rosone Venezia di Marianolight1898 ricorda le luci delle luminarie durante l'annuale Festa del Redentore.

 

 


NEL GRANDE SOGGIORNO

 Immaginiamo il gran piano nobile di un palazzo sul Canal Grande... un sogno per pochi, ma abbastanza comune anche nei palazzi rinascimentali che, come fermati nel tempo, sorgono miracolosamente lungo i tanti corsi d'acqua di Venezia. La zona giorno è un ampio, stretto e lungo corridoio illuminato da importanti finestre ornate. Al contrario, gli arredi sono tutti contemporanei e sono presenti pezzi di design famosi come le classiche poltrone Chester di Poltrona Frau, il divano Maralunga di Vico Magistretti, e la Chaise Longue 4Regolazione continua di Le Corbusier, Pierre Jeanneret, Charlotte Perriand per Cassina, crea un'atmosfera molto moderna.

Murano, situata nella Venezia marittima, è l'isola del vetro soffiato, che vanta una lunga tradizione che coinvolge intere generazioni di maestri vetrai. Il vetro di Murano viene lavorato artigianalmente e soffiato a bocca per dar vita a straordinarie collezioni di vasi e lampadari come il Lampadario in Vetro di Murano K1 di Karim Rashid per Purho, che domina elegantemente lo spazio, come da tradizione.

In fondo alla stanza, vicino alle grandi finestre, il Veliero libreria di Franco Albini per Cassina, leggero e trasparente, ricorda gli alberi e gli stralli di un'antica barca che passava sul canale.

Le poltrone Tigram di Italo Pertichini per Adrenalina e il pouf Mamy blue di Poltrona Frau giocano con l'arte della composizione geometrica semplice e dei colori che ne sottolineano le forme, donando grande risalto all'ambiente.

 

 

 


LA ZONA NOTTE

La camera da letto è decorata con il tipico stucco veneziano applicato a spatola per creare un effetto liscio e allo stesso tempo tridimensionale. Il letto, disegnato da interior designer Bernhardt&Valle per Arflex, è chiamato Palazzo e presenta una testiera mobile che funge da "schermo" per offrire maggiore privacy e comfort in uno spazio ampio. Può essere posizionato a centro stanza ed è disponibile in varie dimensioni e rivestimenti.
I comodini Snake di Marioni hanno la base con la tipica decorazione esotica a pelle di serpente in foglia d'oro su ceramica.
 
Le lampade Madama sono progettate da Cristina Celestino e presentano un prezioso paralume a frange di seta che ricorda gli scialli veneziani settecenteschi indossati dalle donne di un tempo.

Ai piedi del letto ci sono due grandi pouf a forma di pacco disegnati da Mogg, contenitori che ricordano la storia mercantile di Venezia e aggiungono un tocco di umorismo alla camera padronale, rendendola più contemporanea e scanzonata.

La consolle Tokyo di Mogg ha una struttura in metallo con ripiani rifiniti in vernice oro opaco e fianchi e top realizzati in fibra di legno Valcromat nero. È un pezzo pratico ma estremamente elegante, dotato di ripiani sospesi sotto il piano per piccoli oggetti personali.